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La Danimarca è uno dei maggiori produttori al mondo
di birra, sicuramente al primo posto se la si rapporta alla superficie e alla popolazione. Il settore è
composto da dodici birrifici tradizionali, facenti capo quasi tutti alla Carlsberg, e da una quarantina di
micro-birrifici che producono un'ottima birra artigianale e che sono sorti tutti negli ultimi
anni. Infatti nel corso di soli sei anni la Danimarca è passata dall’essere il paese in Europa con meno birrifici pro capite ad arrivare al primo posto di questa classifica per la fine del 2005. Nuove birre
vengono “lanciate” sul mercato praticamente ogni giorno e poiché questi birrifici si trovano
in tutto il paese e non sono mai molto distanti l’uno dall’altro
(raramente li separano più di trenta chilometri) non sarebbe una cattiva
idea compiere una gita gastronomica del paese, visitandone quanti
più possibile. Si tratta infatti di aziende a gestione familiare, la maggior parte delle quali con
un punto vendita adiacente per permettere a chi arriva fin qui di portare qualche bottiglia a
casa, dislocate fra le campagne o a ridosso dei fiordi, in paesini di rara bellezza. L'unico
appunto da fare a questa nazione riguarda la varietà della produzione birraia: i prodotti tipici sono
lager
leggere e chiare, e solo in occasioni
particolari (vedi feste pasquali) vengono prodotte stout, birre
di frumento ed aromatizzate alle erbe. |
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