| |
Produttore: Brasserie d'Orval Formato: Bottiglia 33 cl
Tipologia: Birra Trappista
Gradi: 6,2% vol
Temperatura di servizio: 12° - 14° C
Bicchiere: Coppa
Sito ufficiale: www.orval.be
Prezzo: 2,40 €
|
|
La Orval si presenta di un color ambrato
con riflessi dorati e arancioni, mentre la schiuma è bianca, ricca
e persistente. I profumi sono particolari, speziati e complessi,
ricordano la frutta matura, banana, albicocca, susine e prugne
bianche. Il gusto è decisamente unico, dovuto alla scelta di varietà
di malti (ben tre tipi), di luppoli (due varietà diverse), alle
particolari colture di lieviti autoctoni e alla sapiente
aggiunta di zucchero. Al tutto si va ad aggiungere una doppia fermentazione
ed una terza rifermentazione in bottiglia come da metodo classico. Il
risultato è eccezionale: in bocca è asciutta, fresca, fruttata,
ricca di toni vegetali, alterna le note agrumate a quelle speziate e al luppolo e termina in un finale lungo e amaro, giocato sui
toni del rabarbaro e della liquirizia. Importante ricordare che a differenza di
molte altre birre non bisogna lasciare il fondo nella bottiglia,
anzi l'ultima parte va versata solo dopo averla roteata ben ben per
agitarne il deposito ricchissimo di lieviti e vitamine. Una
curiosità: sull'etichetta è rappresentata la trota che, secondo la leggenda, restituì a Matilda di Canossa, la
dignitaria dell'epoca, la fede nuziale smarrita nelle acque del
lago vicino al monastero. Ed ora una precisazione necessaria sul
giudizio dato: dalla descrizione le Orval risulta una birra di
categoria superiore e il voto di tre boccali potrebbe lasciare disorientati
i lettori. La realtà è che, a mio modo di vedere, questa birra presenta
un sapore estremamente complesso e mille sfumature nell’aroma
che, ricercate da un intenditore, difficilmente
risulteranno molto apprezzate a chi è un novizio in questo campo.
Abbinamenti: caprini, trota, carni
arrosto e brasati. |
| |
|