La Samuel Smith Nut Brown Ale è una birra dal colore bruno scuro,
limpida alla luce, con accentuati riflessi rosso rubino; la sua
schiuma è beige,
cremosa e fine, di discreta abbondanza ma non troppo persistente.
L'aroma è intenso e complesso, con note di malto caramellato, di
frutta secca
(nocciole) e di leggera tostatura, ma al tempo stesso anche di
luppolo erbaceo ed un qualcosa che ricorda lo zucchero di canna. In
bocca appare ben
bilanciata fra i sentori di malto tostato e quelli di luppolo
aromatico, più dolce all'inizio e più amara sul finire, con sempre
presente in sottofondo
la frutta secca (mandorle soprattutto). Il retrogusto, di buona
persistenza, è secco e di tendenza amarognola. Devo dire che non mi
è dispiaciuta
questa birra, anche se allo stesso tempo mi aspettavo qualcosa di
più: dello stesso genere ho assaggiato la
Newcastle Brown Ale e
secondo me è decisamente meglio, con la frutta secca e il
malto più
evidenti, mentre nella Samuel Smith è la nota luppolata a essere più
intensa. Rimane comunque un ottimo
esempio di uno degli stili di birra più antichi: già nel sedicesimo
secolo si citano le Brown Ale, mentre al giorno d'oggi sono ormai un
genere
di nicchia, assai poco diffuso, almeno al di fuori dell'Inghilterra.
Abbinamenti: Ottima come aperitivo,
piatti leggeri a base di carni bianche, verdure alla griglia o al
vapore, formaggi freschi anche a pasta molle,
insaccati. |